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La Frazione Colma

 

 

"Subsilire in caelum ex angulo licet" Seneca, Epistolae 31,11 (a Lucilio)
…da un piccolo punto della terra si può toccare il Paradiso…

 

Dedicato a quelli che come me hanno lasciato Colma:
“Un paese ci vuole, non fosse per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire non essere soli: sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualche cosa che anche quando non ci sei resta ad aspettarti”.
Cesare Pavese “La luna e i falò”

 

 

La Frazione Colma di Rosignano Monferrato, in provincia di Alessandria, appare come un minuscolo presepe adagiato sul fianco esposto a sud di una collina da cui prende il nome e al cui vertice si erge un castello.

In cima a questa collina, vicino al cielo, la vita dei propri abitanti viene avvolta dalla bellezza del paesaggio che la circonda.

 

Frazione Colma

 

Colma è praticamente rimasta immutata dal secolo scorso, infatti ancora oggi le stesse case si susseguono ai lati dell'unica strada che la attraversa e queste case, appoggiate l'una all'altra, nascondono al passante i cortili dove si svolgeva la vita contadina di un tempo.

 

"An s'la Curma" (In cima alla Colma)

 

Il borgo custodisce nel suo centro “Villa Maria”, residenza, nel secolo scorso, del pittore divisionista Angelo Morbelli, che nella frazione visse e operò. A tutt'oggi “Villa Maria” è di proprietà degli eredi del pittore.

Le case sono costruite in tufo (canton) e mattoni, sono quasi tutte provviste di cantine scavate nel tufo e dotate di infernot, il luogo dove venivano custodite le bottiglie migliori destinate a invecchiare, come ricordo di eventi straordinari (ad esempio una nascita).

 

Veduta da Berroni


La strada che scende invece con brevi curve alla Cappella era, fino agli anni Sessanta, una strada di polvere bianca di tufo: profondi solchi, tracciati dalle ruote dei carri, si trasformavano in rivoli d'acqua durante gli acquazzoni e la polvere bianca si tramutava in fango scivoloso.

 

Villa Maria vista dallo Stradone